Nocera Inferiore, 80 milioni di euro evasi tra tasse e multe: il Comune tenta il recupero coatto
Ottanta milioni di euro tra tributi per la raccolta dei rifiuti, contravvenzioni al codice della strada, imposta sugli immobili, tasse non pagate dai contribuenti di Nocera Inferiore negli ultimi anni. Una cifra record di evasione che rischia di mettere in ginocchio il Comune. Che ora batte cassa. Negli ultimi 15 giorni sono stati inviati ai cittadini morosi oltre diecimila avvisi di pagamento relativi agli anni 2020 e 2021. Avranno sessanta giorni di tempo per mettersi in regola pagando l’importo in un’unica soluzione oppure chiedendo la rateizzazione del debito. Lo scrive il Mattino. Per cercare di recuperare i tributi inevasi l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paolo De Maio, si è affidata ad un’azienda esterna, la Gefil Spa, perché il Comune non ha in organico in numero tale di impiegati tali da poter effettuare una mole di lavoro così elevata e specialistica. L’amministrazione comunale per agevolare il compito di Gefil, ha messo a disposizione i vecchi locali dell’ufficio tributi ritornati a disposizione del patrimonio del Comune dopo una lunga vicenda giudiziaria iniziata nel 2017. Gefil ha preso in affitto e ristrutturato i locali di via Siciliano.





